Messaggio del presidente della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia Roberto Trucchi al presidente nazionale Fratres Sergio Ballestracci

Caro Sergio,
è con grande dispiacere che oggi non posso essere con voi in occasione della vostra Assemblea Nazionale, ma, come sai, anche le Misericordie sono riunite a San Giovanni Rotondo per lo stesso
motivo.
È una giornata importante, quella di oggi, per entrambi i nostri Movimenti, un’occasione quanto mai preziosa per fare il punto sul presente e riflettere sul futuro. Oggi le Misericordie e i Gruppi
Fratres si trovano a confrontarsi costantemente con una realtà che costringe a mettersi sempre in gioco, sia dal punto di vista personale che associativo. I processi di cambiamento sono talmente
veloci che talora tendiamo a chiuderci in noi stessi, a rifiutare un contesto esterno sempre mutevole. La vera sfida, allora, per Misericordie e Fratres sarà quella di cavalcare questi
mutamenti, saldi dei valori, dell’identità e della storia che si portano dietro.
L’agire è espressione tipica della nostra identità. L’agire, l’operare la Misericordia di Dio, donare il proprio sangue ma anche il proprio tempo e donarsi agli altri, è dunque il nostro tratto decisivo, è
la nostra caratteristica primaria; siamo mani del Signore. L’augurio è quindi, ancora oggi, quello che ci fece Papa Francesco in quella calda mattina di giugno di due anni fa in Piazza San Pietro:
“Che le Misericordie e i Gruppi Fratres continuino ad essere luoghi di accoglienza e di gratuità nel segno dell'autentico amore misericordioso per ogni persona”.
A voi tutti, il saluto mio e quello di tutte le Misericordie d’Italia e l’augurio di un buon lavoro. 
Che Iddio ve ne renda merito!

Il Presidente
Roberto Trucchi

Al link di seguito è possibile scaricare il messaggio del Presidente dei Gruppi Fratres Sergio Ballestracci alle Misericordie d'Italia, in occasione della loro Assemblea.