Betlemme: riparte il progetto delle Misericordie in Terra Santa
Si è da poco conclusa la missione delle Misericordie d’Italia a Betlemme, alla quale ha partecipato una delegazione del Movimento, guidata dal Presidente Domenico Giani.
Obiettivo della missione è stato quello di riattivare e rilanciare concretamente la presenza delle Misericordie nella città simbolo della cristianità, attraverso una serie di incontri e verifiche tecniche che consentiranno di rimettere pienamente in funzione le attività a servizio della popolazione locale.
Durante la missione, sono stati programmati gli interventi necessari per il ripristino della sede della Confederazione a Betlemme, valutata l’efficienza della strumentazione medica già presente e pianificate le azioni per garantire la continuità operativa del progetto.
Grazie anche alla collaborazione con la Fondazione Roma, le Misericordie torneranno ad offrire assistenza sanitaria gratuita attraverso un’ampia gamma di visite specialistiche. Accanto agli oculisti, sarà garantita la presenza di medici di altre specialità, con particolare attenzione alla salute materno-infantile, coinvolgendo ginecologi e pediatri. Il progetto si avvarrà del supporto del Lions Club (con cui è stata siglata di recente una intesa) e di altre associazioni di medici che in passato hanno prestato la loro preziosa opera sul territorio. L’obiettivo è garantire cure di qualità e continuità assistenziale per le donne e i bambini di Betlemme e delle aree limitrofe.
Sono stati inoltre ripresi i contatti con alcune realtà locali dove, in passato, i volontari hanno prestato servizio con continuità, come l’Hogar de Niños, struttura che presto potrà nuovamente accogliere il supporto delle Misericordie.
Questa ripartenza non riguarda solo Betlemme, ma vuole essere il primo passo di un impegno più ampio e stabile in Terra Santa. Fondamentali in questa prospettiva anche gli ulteriori incontri istituzionali condotti dal Presidente Giani durante la sua permanenza in Israele, mirati a consolidare e ampliare le prospettive di intervento e collaborazione del Movimento.
A supportare concretamente questo impegno, oltre alla Fondazione Roma, si aggiunge il contributo di Intesa Sanpaolo, che ci sta sostenendo per progetti sanitari e di aiuto alla popolazione sul territorio di Gaza e della Cisgiordania attraverso cliniche mobili. Allo stesso tempo, si sta lavorando per estendere la presenza delle Misericordie anche in territorio israeliano, con attività destinate ai più fragili, in particolare attraverso progetti in fase di studio che mirano a offrire assistenza socio-sanitaria alle persone in difficoltà, in particolare ai bambini ed agli anziani.
I nostri volontari che desiderano offrire il proprio tempo e le proprie competenze possono dare la propria disponibilità per svolgere servizio a Betlemme al seguente link https://www.misericordie.it/progetto-betlemme