Bimbi ucraini accolti dalle Misericordie incontrano il Papa, presenti all’udienza generale del mercoledì
È stato un giorno speciale per i 30 bambini ucraini e i loro accompagnatori accolti dalle Misericordie lo scorso mese di aprile in due strutture toscane, Fosciandora (Lucca) e Colle Val d’Elsa (Siena), arrivati in Italia con un volo "umanitario" reso possibile da un'intesa tra ITA Airways, Confederazione nazionale delle Misericordie d'Italia, Federazione regionale delle Misericordie della Toscana, da I-Help e dal Coordinamento Misericordie dell'Area Fiorentina, in collaborazione con la Fondazione Ridni.
Un giorno in cui , arrivando a Roma da ieri con un pullman dalla Toscana, hanno potuto incontrare Papa Francesco durante l’udienza generale del mercoledì, che si è tenuta in piazza San Pietro. Avvolti nella bandiera gialla e blu, dell’Ucraina, hanno potuto anche fare dono al Santo Padre di un disegno, con la scritta ‘Stop War’ , basta guerra. Alla loro emozione si è aggiunta quella di 60 fratelli e sorelle delle Misericordie, provenienti da tutte le parti d’Italia, che ne rappresentavano complessivamente oltre 130 che si sono alternati su attivazione del dipartimento nazionale della protezione civile, garantendo l’operatività per due mesi al confine tra Polonia e Ucraina per dare supporto e organizzare il trasporto dei malati e delle persone fragili, con un modulo operativo progettato proprio dalle Misericordie che si chiama Dis Evac. Stamani erano presenti con la Delegazione delle Misericordie il direttore generale Gianluca Staderini ed Elio Di Leo, consigliere di presidenza e delegato nazionale area emergenza.
Oltre ai disegni i bambini e i loro accompagnatori portavano anche un cartello con la scritta “Save Ukraine, Save Humanity”, (Salvate l’Ucraina, Salvate l’umanità).
“È stata una giornata che i bambini attendevano con grande emozione, densa di significati profondi, e segno tangibile di speranza per i piccoli ucraini ed i loro accompagnatori” dice il direttore generale delle Misericordie Gianluca Staderini.
Il delegato nazionale area emergenze Elio Di Leo, nel portare a tutti i volontari il caloroso saluto del Presidente Domenico Giani ha sottolineato il grande spirito di servizio al prossimo messo ancora una volta in campo, anche in condizioni difficili, da Fratelli e Sorelle delle Misericordie di tutta Italia.