Care Sorelle e Cari Fratelli,
la Santa Pasqua quest’anno si presenta molto diversa da tutte le altre che abbiamo vissuto. Una terribile pandemia, che si sta portando via migliaia di vittime, è in corso e noi siamo in prima linea in questa trincea virtuale per portare soccorso ed aiuto a chi si è ammalato, ma anche a chi è colpito, anche se indirettamente, da questo terribile virus.
Vi ringrazio nuovamente tutti per quello che state facendo senza mai risparmiarvi e faccio i miei migliori auguri a voi e alle vostre famiglie, perché questa sia per tutti noi davvero una Pasqua di Resurrezione.

Che Dio ve ne renda merito
Il Presidente Roberto Trucchi