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IMU al non profit: il regolamento è a maglie strette

IMU al non profit: il regolamento è a maglie strette

Novembre 26, 2012 - 15:13

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 274 del 23 novembre 2012 è stato pubblicato il decreto del Ministero dell’Economia 19 novembre 2012, n.200 relativo all’atteso regolamento riguardante la disciplina IMU prevista per gli enti non commerciali. Il provvedimento delinea le procedure che l’ente non commerciale dovrà porre in essere dal 1 gennaio 2013, per beneficiare dell’esenzione per le unità immobiliari destinate all’uso sia commerciale che istituzionale (c.d. utilizzazione “mista”).
Innanzitutto il regolamento, all'art. 3, precisa che le attività istituzionali dell’ente sono svolte con modalità non commerciali quando l’atto costitutivo e lo statuto dell’ente prevedono il divieto di distribuire utili e avanzi di gestione, fondi, riserve o capitale in favore degli amministratori, soci, lavoratori o collaboratori, a meno che tali stanziamenti non siano imposte dalla legge.
Gli atti devono, inoltre, contenere l’obbligo di reinvestire gli eventuali utili per sviluppare attività istituzionali di solidarietà sociale in modo esclusivo, nonché l’obbligo di devolvere il patrimonio ad altro ente che svolga analoga attività, in caso di scioglimento. Entro il 31 dicembre 2012 gli enti non commerciali devono procedere all’aggiornamento del proprio statuto, in ottemperanza a quanto stabilito dal regolamento.
Una volta verificati tali elementi, certe attività sono considerate non commerciali solo se rispettano ulteriori requisiti, disciplinati dall’art.4 del decreto. Così, ad esempio, le attività assistenziali e sanitarie erogate da strutture convenzionate con l’ente pubblico si considereranno effettuate con modalità “non commerciali” quando sono svolte in modo gratuito, “salvo eventuali importi di partecipazione alla spese previsti dall’ordinamento per la copertura del servizio universale”. Per le strutture non convenzionate con l’ente pubblico l’esenzione IMU sarà valida solo se l’attività è svolta “a titolo gratuito” o dietro pagamento di un importo simbolico che in ogni caso non potrà superare la metà dei corrispettivi medi previste per analoghe attività svolte con modalità concorrenziali nello stesso ambito territoriale, tenuto anche conto dell’assenza di relazione con il costo effettivo del servizio.
Nella pratica: Per le unità immobiliari destinate ad essere utilizzate per scopi istituzionali e commerciali, va calcolata l’IMU in proporzione alla superficie destinata ad attività diverse da quelle contemplate nell’art.7 comma 1 del D.Lgs. 504/92 e da quelle della lett. i), rapportandola alla superficie totale. Per le unità immobiliari indistintamente oggetto di un’utilizzazione mista va proporzionata l’imposta in base al numero dei soggetti, nei confronti dei quali viene svolta un’attività commerciale, confrontandolo con il numero totale dei soggetti fruitori dell’attività dell’ente. Se l’utilizzo misto riguarda solo alcuni periodi dell’anno l’imposta va proporzionata sul numero dei giorni in cui l’immobile è destinato ad attività diverse da quelle contemplate nell’art. 7 comma 1 lett i) del D.Lgs. 504/92 e delle attività disciplinate dalla lett. i) svolte con modalità non commerciali. Le percentuali che ne derivano, indicate per ciascun immobile nella dichiarazione IMU, si applicano alla rendita catastale dell’immobile in modo da ottenere la base imponibile ai fini della determinazione dell’imposta dovuta.
La dichiarazione IMU: In dichiarazione IMU vanno indicate le percentuali che risultano dall'applicazione dei criteri suindicati, allo scopo di determinare la base imponibile dell’imposta. Gli enti non commerciali sono tenuti alla presentazione della suddetta dichiarazione distinguendo la compilazione per unità immobiliare soggetta a imposta e le unità per le quali l’esenzione IMU viene applicata con il principio di proporzionalità dell’attività non commerciale. Gli enti sono esonerati dalla presentazione nel caso in cui non siano intervenute variazioni durante il periodo d’imposta.
Regolamento IMU enti non commerciali (153 KB)