Messaggio di S.E. Monsignor Franco Agostinelli in occasione della Domenica delle Palme
"La Domenica delle Palme è la porta d’ingresso alla Settimana Santa, la “settimana grande” come la chiama Sant’Agostino, che noi ripercorreremo ascoltando la proclamazione della Passione del Signore.
In questo percorso rivisiteremo l’esperienza di tante persone, di fronte al Signore che passa. Incontreremo il popolo che si apre festoso al passaggio del Signore che entra in Gerusalemme, che grida la propria esultanza ma che da lì a pochi giorni griderà la sua rabbia e delusione chiedendo che ora venga messo a morte. Incontreremo i farisei ed i notabili che non sopportano che quello strano rabbi venga a destabilizzare le tradizioni inveterate ed a compromettere la loro autorità. E poi l’enigmatico Pilato. Poi Pietro che vede stemperarsi la sua generosità di fronte alla paura e piange amaramente il suo tradimento. Sulla via del Calvario incontreremo anche delle donne coraggiose che, con Maria SS.ma, restano vicine a Gesù fino alla croce.
Ascolteremo l’invocazione del ladrone che nel momento supremo consegna la sua vita disgraziata alla misericordia del Signore. E il centurione, un pagano, che però comprende che quell’uomo è il Figlio di Dio.
Tante storie che leggono la mia vita, nelle quali dovrò discernere la mia esperienza di uomo e donna di questo tempo, di persona in ricerca, impegnata a traghettare la propria vita nella storia concreta della Fede. Storie chemi pongono la domanda: dove mi trovo io nel contesto di questo dramma umano-divino?
Vorremmo chiedere che ci venga donato il coraggio delledonne pie, il pianto di Pietro, la confessione del centurione. Per riprendere il cammino come persone nuove, rigenerate dalla Pasqua".
+ S.E. Mons. Franco Agostinelli
Correttore nazionale delle Misericordie d'Italia