"La Domenica delle Palme è la porta d’ingresso alla Settimana Santa, la “settimana grande” come la chiama Sant’Agostino, che noi ripercorreremo ascoltando la proclamazione della Passione del Signore.
Far sentire la propria voce, coinvolgere tutti i volontari d'Italia in iniziative “che gridano e testimoniano l'urgenza della pace, il no alla morte, alla guerra”. È questo il primo spunto di riflessione trattato nel corso del Consiglio Nazionale della Confederazione delle Misericordie, che si è tenuto nei giorni scorsi a Pistoia.
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Le Misericordie aderiscono all’Adorazione Eucaristica del 14 marzo dalle 20 alle 21, presso il Sagrato di piazza San Pietro, un’occasione anche per pregare per il Santo Padre Francesco, nel decimo anniversario dell'elezione al soglio pontificio.
Con questo appuntamento prendono il via le iniziative pastorali della Basilica Papale di San Pietro che avranno luogo presso il Sagrato ogni secondo martedì del mese, sempre dalle 20 alle 21.
Si è articolata in due tappe la visita del presidente delle Misericordie Domenico Giani nel Triveneto, accompagnato dal presidente delle Misericordie del Piemonte, Antonio Dal Torrione. Dopo la tappa nella Bassa Friulana è stata la volta di Cormons, paese in provincia di Gorizia, luogo significativo per la pace, dove un armistizio concluso il 12 agosto 1866 portò alla conclusione alla terza guerra d’indipendenza italiana e stabilì la fine delle ostilità tra il Regno d'Italia e l'Impero austriaco.
“Ad un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, invochiamo a gran voce la pace. Crediamo, dopo dodici mesi e un’immane sofferenza, che sia un obiettivo possibile con il dialogo. Facciamo nostro, ritenendolo ancora attuale e vivo, l’appello di Papa Francesco all’Angelus del 13 marzo 2022: si fermi, in nome di Dio, questa guerra come tutte le altre che affliggono il mondo”.
Una mobilitazione per la pace, contro ogni guerra, nel giorno in cui ricorre l’anniversario dell’inizio del conflitto in Ucraina. I volontari delle Misericordie si sono subito mobilitati, portando aiuti umanitari e soccorsi nelle zone di guerra. Nelle oltre 800 confraternite italiane, gli stessi volontari si uniranno in un momento di preghiera alle ore 18 del 24 febbraio e in segno di vicinanza accenderanno i lampeggianti dei mezzi di soccorso per ricordare le vittime di tutti i conflitti.
Un percorso di riscoperta del battesimo come fondamento del servizio di Misericordia: questa la riflessione e la preghiera che giunge oggi a tutte le consorelle ed i confratelli da parte del Correttore nazionale con un messaggio che viene diffuso in tutte le sedi delle Misericordie italiane.
S.E. Mons. Franco Agostinelli illustra il cammino da percorrere in vista della Santa Pasqua.
Le Misericordie hanno risposto prontamente alla chiamata del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile per aiutare la popolazione turca colpita dal sisma.
In particolare - grazie al coordinamento di Area Emergenze - il Movimento fornirà 25 pallet di aiuti umanitari, tra cui coperte, biancheria e vestiario, e 4 moduli per portare i servizi igienici nelle zone più colpite. In preparazione anche 40 pallet di DPI, tra cui maschere e gel sanificante, per garantire la massima sicurezza sia alla popolazione che agli operatori coinvolti nell'emergenza.
Non perdere un’occasione unica di crescita e di scoperta, il servizio civile nelle Misericordie ti aspetta!
Il bando è prorogato fino alle ore 14 del 20 febbraio.
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