Mercoledì 22 dicembre presso l’Auditorium della Confederazione è stata presentata dalla dott.ssa Sarah Lupu, incaricata dalla Confederazione, la prima fase del progetto Betlemme.
Il presidente Brunini ha nuovamente sottolineato l’importanza di portare avanti progetti a livello internazionale, in un’ottica che veda un lavoro comune delle Misericordie, attraverso il quale si possa costruire un percorso unitario del Movimento.
La dott.ssa Sarah Lupu ha fatto una dettagliata esposizione partendo dalla descrizione del territorio ed evidenziando tutte le problematiche che a vari livelli affliggono la Palestina.
L’indagine effettuata ha voluto essenzialmente mettere in evidenza le principali necessità di carattere sociale e sanitario. Attraverso i dati raccolti e dal contatto con altre Associazioni già presenti sul territorio e con istituzioni governative si è potuto rilevare che l’intervento delle Misericordie dovrà essere mirato alla realizzazione di progetti specifici.
A breve la Confederazione invierà a tutte le Misericordie un report esplicativo per individuare insieme le aree di intervento, modalità e tempi di realizzazione delle possibili attività.
Ricordiamo ancora le Misericordie che hanno dato adesione al progetto: Andria (BA), Antella (FI), Bologna, Borgo a Mozzano (LU), Calitri (AV), Castelnuovo Val di Cecina (PI),  Chiusi (SI),  Del Vallo di Diano (SA), Fucecchio (FI), Orta Nova (FG), Portoferraio (LI), Prato, San Mauro a Signa (FI), Solopaca (BN), Stia (AR),Volturara Irpina (AV), alle quali si aggiunge anche la Federazione delle Misericordie Toscane.