SERVIZIO CIVILE NAZIONALE: PERMESSI ED ESERCIZIO DEL DIRITTO DI VOTO
Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale informa che, in occasione delle prossime elezioni europee ed amministrative, fissate per il 25 maggio 2014, al fine di garantire la più ampia partecipazione dei Volontari del Servizio Civile Nazionale alle Consultazioni Elettorali, si applicano le disposizioni di cui al paragrafo 10 punto 3 del Prontuario approvato con D.P.C.M. 4 febbraio 2009, recante "Disciplina dei rapporti tra Enti e Volontari del Servizio Civile Nazionale".
In particolare, la predetta norma prevede:
la possibilità da parte dei Volontari nominati alla carica di Presidente, Segretario di seggio, Scrutatore, nonché Rappresentante di lista, di usufruire di giorni di permesso per la durata delle operazioni elettorali;
la possibilità di usufruire per l'esercizio del diritto di voto di:
- 1 giorno di permesso per i Volontari residenti da 50 a 300 Km di distanza dal luogo di servizio;
- 2 giorni di permesso per i Volontari residenti oltre i 300 Km di distanza dal luogo del servizio;
- 3 giorni di permesso per i Volontari impegnati in progetti che si svolgono in Europa;
- 5 giorni di permesso per i Volontari partecipanti a Progetti che si svolgono in paesi extraeuropei.
I cittadini dell'Unione Europea che svolgono Servizio Civile Nazionale e non hanno optato per l'esercizio del diritto di voto in Italia, secondo i tempi e le modalità indicate dal Ministero dell'Interno, possono usufruire di tre giorni di permesso in analogia a quanto previsto per i cittadini italiani impegnati in progetti in Europa.
I predetti permessi vanno individuati senza tener conto dei giorni di riposo settimanale previsti dal Progetto.
Gli stessi permessi sono da computare come giorni di servizio prestato e, pertanto, non decurtabili dai 20 giorni di permesso spettanti nell'arco dei 12 mesi.
Il Dipartimento rimborserà le spese sostenute per i mezzi di trasporto acquistati con particolari agevolazioni previste per l'esercizio di voto, a condizione che sia stato utilizzato il mezzo più economico. A tal fine si dovrà presentare una specifica domanda alla quale dovrà essere allegato il titolo di viaggio con le predette caratteristiche e la copia della tessera elettorale attestante l'avvenuto esercizio di voto.