Comunità educanti
Negli ultimi anni è cresciuto l’impegno delle Misericordie anche in ambito educativo, a sostegno delle famiglie nella cura dei bambini, degli adolescenti e dei giovani: i gruppi GeMMe sono ormai presenti e strutturati in molte associazioni; numerose le esperienze di centri estivi, GREST, etc; sempre più diffuse le attività di animazione nelle e con le scuole. E non va dimenticato che migliaia di giovani ogni anno vivono nelle Misericordie l’esperienza del Servizio Civile.
Di fronte alle difficoltà che spesso manifestano alcune delle principali “agenzie educative” (la famiglia e la scuola in primis) talora la Misericordia rappresenta una delle poche occasioni in cui tanti giovani e meno giovani possono trovare amicizia, condivisione, incontri “forti” e significativi.
Per dare continuità ed organicità a questo impegno educativo occorre prima di tutto che la Misericordia prenda consapevolezza dell’enorme valore che può rappresentare in questo ambito nel proprio territorio; un valore analogo a quello di risposta ai bisogni sanitari e sociali. E ne faccia uno dei propri obbiettivi prioritari di azione e di investimento.
Per questo nasce il programma nazionale Comunità Educanti, con il quale la Confederazione ha avviato una serie di proposte, percorsi e strumenti a supporto delle attività e servizi educativi di tutte le Misericordie.
Negli anni scorsi sono stati realizzati specifici corsi on-line a livello nazionale, con oltre 400 confratelli abilitati:
- “Giusta Cura”, specificamente rivolto a Animatori di gruppi giovanili;
- “Piena Cura”, per tutti i Responsabili di gruppi
- “Centra l’Estate”, 4 percorsi di upgrade dedicati a: → la progettazione di un centro estivo, → la gestione del tempo libero, → le attività educative, → i giochi.
3 gli strumenti che la Confederazione mette a disposizione:
- la riflessione di mons. Marcello Brunini su → “Le Misericordie – Comunità Educanti” che delinea in modo chiaro il ruolo e l’impegno che potrebbe investire le Confraternite
- la “Guida per organizzare Centri Estivi” in sicurezza (pensato per il tempo del Covid ma che può risultare sempre utile)
- il sussidio per “I 6 verbi del colloquio efficace” sviluppato nell’ambito del gruppo “Sperimenta” per il Servizio Civile ma valido e ben fruibile anche in ogni altro ambito educativo e relazionale.