La Misericordia di Viareggio si appresta a celebrare l’anniversario della prima apparizione della Madonna di Fatima. Proprio il 13 Maggio di 94 anni fa i tre piccoli pastori, i fratelli Francisco e Giacinta Marto e la loro cugina Lucia Dos Santos, allora di appena 10 anni, mentre badavano al pascolo in località Cova da Iria, vicino alla cittadina portoghese di Fátima, videro scendere una nube e, al suo diradarsi, apparire la figura di una donna vestita di bianco con in mano un rosario: la Vergine Maria. E’ nel 1930 che la Chiesa Cattolica proclama il carattere soprannaturale delle apparizioni di Fatima e ne autorizza solennemente il culto.
La Misericordia celebra la ricorrenza della “Madonna di Fatima – Maria nostra Speranza”, come è ormai tradizione, con un fitto programma di funzioni religiose nella Chiesa dell’Arciconfraternita di via Garibaldi. A precedere la giornata della ricorrenza, la tre giorni del Triduo di Preparazione. Questo il programma delle cerimonie previste per venerdì 13 Maggio nella Chiesa di via Garibaldi a Viareggio:
ore 9.30   Santa Messa nella Chiesa della Misericordia: durante la funzione   sarà rivolta la Preghiera alla Madonna 
ore 12.00  Supplica alla Madonna: durante la preghiera avrà luogo la benedizione dei fiori per i malati “Regina Coeli”
ore 20.30 Santa Messa Solenne, celebrata per l’occasione da Padre Sergio Ziliani Provinciale dei Servi di Maria, accompagnata dalle voci della Corale “Leonardo Pacini”. Al termine della funzione si svolgerà la rievocazione della Processione proprio come avviene ogni anno a Fatima di cova di ria. Il corteo, che trasporterà la statua della Madonna di Fatima, seguirà questo percorso: via Garibaldi, via Paolina, Chiesa Sant’Andrea (dove il corteo si fermerà per pronunciare le preghiere mariane), via Cavallotti, Via Pucci, Chiesa Sant’Antonio (seconda sosta), via San Francesco, via Battisti, via Garibaldi, Chiesa della Misericordia.
Al ritorno nella Chiesa dell’Arciconfraternita si procederà alla rituale Benedizione Solenne.
La Misericordia di Viareggio invita confratelli, consorelle e tutti i fedeli della città a partecipare alle funzioni, per accostarsi alla Madre protettrice dei volontari, affinché benedica l’opera salvifica verso i più bisognosi.