Fondi 5 x 1000 esercizi 2018-2019 accantonabili per progetti pluriennali
Con la nota 3142 del 4 marzo 2021, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali torna nuovamente ad esprimersi in merito alla rendicontazione del 5 x 1000. La nota viene emessa in risposta ad un quesito posto dal Forum Nazionale del Terzo settore in merito alla possibilità di uno slittamento dei termini per lo svolgimento delle attività finanziate dai contributi del 5 x 1000 relativi alle annualità 2018 e 2019 e degli obblighi di rendicontazione connessi. Alla base della richiesta del Forum ci sono le ragioni legate all’impossibilità di svolgere le attività statutarie da parte degli enti beneficiari del contributo, in conseguenza delle misure adottate per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.
In generale, relativamente agli adempimenti connessi alla percezione del contributo del 5 x 1000, l’ente percettore delle somme ha l’obbligo di redigere il rendiconto delle somme percepite nonché una relazione illustrativa. Solo gli enti che hanno percepito un contributo pari o superiore a € 20.000, hanno l’ulteriore obbligo di trasmettere detti documenti al Ministero. Il rendiconto deve essere redatto entro 12 mesi dalla data di percezione del contributo e trasmesso entro 30 giorni dalla data ultima prevista per la compilazione.
Relativamente al quesito posto il Ministero precisa che, gli enti del Terzo settore beneficiari del contributo del 5 x 1000 per gli anni finanziari 2018 e 2019, potranno inserire al punto 6 (“Accantonamento”) del modello del rendiconto, l’importo che a 12 mesi dalla data di percezione del contributo risulti ancora da spendere per cause legate all’emergenza epidemiologica, limitandosi a riportare nella relazione illustrativa, come motivazione dell’accantonamento, la dicitura “Accantonamento emergenza Covid-19” senza alcun ulteriore supporto motivazionale o documentale. La pluriennalità del programma di impiego delle risorse deriva infatti, non da volontà, ma da una causa di forza maggiore derivante dai provvedimenti relativi alle disposizioni restrittive della pubblica autorità.
Conseguentemente, per il 5 x 1000 relativo agli esercizi finanziari 2018 e 2019, rimane fermo il termine di 12 mesi dalla data di ricezione delle somme stesse ai fini della redazione del rendiconto e della relativa relazione illustrativa, nonché l’ulteriore termine di 30 giorni per la compilazione, per gli enti che hanno ricevuto un contributo di importo pari o superiore a euro 20.000, per la successiva trasmissione della documentazione al Ministero. Tuttavia gli enti potranno disporre di un ampio temporale più ampio di ulteriori 12 mesi per l’utilizzo delle risorse ricevute e non utilizzate a causa della situazione pandemica, iscrivendo i relativi importi alla voce “Accantonamento” del rendiconto, utilizzando la causale standard “Accantonamento emergenza Covid-19”. Successivamente, una volta impiegate le somme accantonate (entro 24 mesi dalla percezione), gli enti saranno tenuti ad inviare il modello di rendiconto dell’accantonamento, allegando allo stesso una relazione descrittiva che esponga nel dettaglio le spese inserite.
Gli uffici rimangono a disposizione per eventuali chiarimenti alla mail consulenze@misericordie.org e al numero 0553261361
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MLPS Utilizzo fondi 5 x mille 2018 e 2019-covid-19.pdf | 354.93 KB |