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Meeting delle Misericordie Toscane: un'occasione di incontro, dialogo e divertimento

Meeting delle Misericordie Toscane: un'occasione di incontro, dialogo e divertimento

Giugno 29, 2011 - 08:55

Un denso programma di dibattiti, incontri, ospiti, esercitazioni, meditazioni e anche momenti ludici caratterizzerà il Meeting delle Misericordie della Toscana e dei Gruppi donatori di sangue ‘Fratres’, in programma da venerdì 1 a domenica 3 Luglio nella nuova sede della Misericordia di Prato, in via Galcianese 17/2.
All’appuntamento annuale, organizzato in collaborazione con il Cesvot, sono invitate le 311 Confraternite e sezioni di Misericordia della Toscana, che con circa 400 mila confratelli, 70 mila dei quali impegnati attivamente, rappresentano la realtà di volontariato numericamente più importante della regione, che copre oltre la metà dei servizi di trasporto sanitario coordinati dal 118. Con loro la Fratres, nata nel 1950 proprio in seno alle Misericordie, che oggi conta in Toscana 310 Gruppi donatori di sangue e organi, con circa 55 mila soci (300 mila in Italia), che nel 2010 ha raccolto 76.500 donazioni.
Uno dei momenti centrali sarà indubbiamente l’incontro con l’assessore regionale alla salute Daniela Scaramuccia (sabato 2 luglio, ore 10), in cui si parlerà del nuovo Piano Sanitario e Sociale integrato regionale e del ruolo che nel nuovo assetto avrà il volontariato: attenzione quindi al nuovo sistema di trasporto sanitario, ma anche ai tanti servizi e attività svolte dalle Misericordie, dalle Rsa ai poliambulatori, dai centri diurni alle case famiglia.
“Il Meeting –spiega Alberto Corsinovi, responsabile delle Misericordie della Toscana- è in primo luogo l’occasione per far incontrare, dialogare e anche far festa tutte le nostre realtà, dalle più piccole e periferiche alle più grandi e strutturate. Quest’anno poi sarà fondamentale per noi capire quanto il sistema di welfare toscano che si sta riorganizzando vuol tener conto del “capitale sociale” del volontariato e del terzo settore.”
“La Regione infatti –continua Corsinovi- è impegnata alla definizione del nuovo Piano del welfare, che per la prima volta integra politiche sanitarie e sociali e punta a ridare slancio al sistema di servizi che negli ultimi decenni ha fatto della Toscana un ‘modello’ di riferimento. Tra le caratteristiche di questo modello vi è sempre stato il “mix” tra servizi pubblici e servizi del privato sociale, gestiti da enti non profit e orientati a tutelare anche interessi pubblici.”
“In questo modello –aggiunge il responsabile delle Misericordie toscane- il volontariato toscano rappresenta una parte fondamentale. Vuole però continuare ad essere promotore di solidarietà, di coesione sociale, di senso civico e non mero erogatore di servizi che il pubblico non riesce a coprire. Invece, sempre più spesso, le pubbliche amministrazioni sembrano non tener conto di questo patrimonio e si appiattiscono sulle regole burocratiche e su logiche di mercato puro. Su questo il Meeting delle Misericordie della Toscana si aspetta una risposta: il futuro Piano sociale e sanitario regionale intende indirizzare ad una semplice applicazione di regole di sostenibilità economica oppure punta a coniugare valori, diritti e solidarietà ?”
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Il programma - Già venerdi mattina l’area del Meeting si animerà con l’allestimento del campo per la sistemazione dei volontari, mentre l’apertura ufficiale avverrà alle 18.00, con il saluto delle autorità cittadine.
Venerdì sera (ore 21,00) in programma una processione dei confratelli al Sacro Cingolo e alle 22, in Duomo, una veglia di preghiera guidata da monsignor Gastone Simoni, vescovo di Prato.
Sabato mattina, oltre alla tavola rotonda con l’assessore Scaramuccia (“Il nuovo Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale: il ruolo del volontariato”) in programma ‘Soccorrendo 2011’- Gran Premio del soccorso, in cui squadre provenienti da tutta la Toscana si confronteranno per testare le migliori capacità e tecniche di soccorso. Sempre al mattino, nell’area sport, in programma un torneo di minirugby.
Nel pomeriggio (ore 15) al centro dell’attenzione l’attività della Fratres, con un convegno in cui si parlerà di “autosuffienza” regionale nelle donazioni di sangue. Alle 15,30 verrà presentato il “Progetto Betlemme”, per la nascita di una Misericordia in Terra Santa. Alle 17,30 in programma un incontro con i giovani di Misericordie e Fratres, mentre alle 18 si svolgerà la riunione dei capi raggruppamento della Protezione Civile delle Misericordie.
Alle 21,30 in programma lo spettacolo di cabaret “Camici miei” al Teatro Metastasio.
Domenica mattina, alle 10,30, in programma la cerimonia di consegna di un riconoscimento del Touring Club Italiano alle Misericordie. Alle 11,30 la Santa Messa, concelebrata dal vescovo di Prato, monsignor Gastone Simoni e dal vescovo di Grosseto e guida spirituale delle Misericordie, monsignor Franco Agostinelli, concluderà il Meeting.