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Verrà affrontato il tema delle nuove povertà. Le parole di Papa Francesco delineano il quadro entro il quale questo fenomeno si sta diffondendo:

I cambiamenti socio-culturali hanno portato a una “confusione” di ruoli (genitori, insegnanti, allenatori, figure di riferimento, leaders tra pari, la rete virtuale, i social, ecc.), a una famiglia fortemente cambiata rispetto a quella di un tempo e in cerca di una nuova fisionomia, degli stili diffusi di vita sempre meno comunitari, una carenza preoccupante del senso di prossimità e solidarietà, una invadenza del rapporto con le nuove tecnologie (in termini di tempo e di importanza), una difficile comprensione del futuro così poco decifrabile e labile.

Dopo i saluti e l'introduzione del sindaco Pasquale Sammartino, al dibattito interverranno Angelo Iacoviello, presidente regionale delle Misericordie della Campania, don Giovanni Merola, canonico del Capitolo Metropolitano di Salerno, Anna Izzo, referente regionale delle Misericordie per il progetto Ge.Co., e l'avvocato Anna Volpe, mediatrice familiare e sociologa. Modera Angelo Mazzariello, governatore della Misericordia di Castel San Giorgio.

Il Progetto si propone di rafforzare e rinnovare la rete delle Confraternite di Misericordia nelle regioni del Sud Italia, introducendo elementi di innovazione e di servizio in risposta ai bisogni emergenti delle comunità locali. Premessa fondamentale di questo processo è l’idea che le Misericordie debbano sempre più: