In missione a Betlemme
Pronti a partire tre volontari della Misericordia di Quarrata. Una giovane infermiera e due pensionati, sono loro i tre volontari che partiranno il 15 novembre.
Una missione difficile e che, nonostante l’incognita, di certo lascerà il segno. Una giovane infermiera e due pensionati, tutti in servizio alla Misericordia di Quarrata: sono loro i tre volontari che partiranno il 15 novembre in direzione di Betlemme. Qui saranno di supporto alla Misericordia nata grazie alla collaborazione tra la Fondazione Giovanni Paolo II e la Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia che insieme hanno permesso di realizzare l’edificio in Terra Santa.
“Non sappiamo a cosa andiamo incontro – spiega Valentina Tofani, 26 anni, che resterà a Betlemme per quindici giorni – ma tutti quelli che sono tornati hanno parlato di un’esperienza forte, sconvolgente. Il custode della Misericordia di Betlemme sarà sempre al nostro fianco durante gli spostamenti che si alterneranno tra tre centri che si occupano di anziani, bambini sordomuti e con handicap di vario tipo. Qui toccheremo con mano qualcosa che fino ad oggi abbiamo avuto occasione solo di vedere in tv”. Per Alessandro Gori, 62 anni, e Vincenzo Lo Manto, 61, l’esperienza durerà invece una settimana, ma non per questo sarà meno forte. Non la prima missione organizzata dalla Misericordia di Quarrata (che coprirà le spese di viaggio): qualche anno fa infatti la confraternita volò in India, anche allora a fianco dei più deboli.