Sarà garantito il rafforzamento della cooperazione con l'Ucraina. È iniziato con le rassicurazioni del Ministro della salute, Orazio Schillaci, un incontro che si è tenuto questa mattina al Ministero della Salute con la Confederazione delle Misericordie d'Italia, rappresentata dal presidente Domenico Giani e dal direttore generale Gianluca Staderini. Un incontro per approfondire ad ampio raggio le forme di assistenza dell'Italia all'Ucraina nel campo della salute.

"Il ministro ci ha assicurato il rafforzamento della cooperazione con l'Ucraina, grazie al sostegno della formazione degli operatori sanitari ucraini, attraverso una partnership di ospedali italiani di eccellenza (al momento sono sei quelli coinvolti, tra Roma e Bologna) al supporto dell’assistenza riabilitativa con materiali protesici innovativi, al trattamento in Italia dei casi più gravi e allo sviluppo dei servizi di salute mentale" - riferisce il presidente Giani.

La partecipazione della delegazione ucraina, composta dal dr. Mamchur Serhii (direttore Prosperity Ukrain), dr. Taras Melnyk (direttore del Fondo “Support Ukraine” per Prosperity Ukraine), dr. Solomiya Yakubechko (progetto Unbroken), dr. Mariya Malachynska (Lviv Perinatal Center) e da Padre Marcin Schmidt, è intervenuta non solo a supporto del progetto Unbroken, dedicato alla riabilitazione e assistenza protesica dei feriti militari e civili, ma anche per mostrare la realtà del centro perinatale di Leopoli, dove si aiutano le madri a partorire in sicurezza.

"È necessario fornire il massimo aiuto possibile per affrontare la grave situazione in cui versa il sistema sanitario ucraino, sovraccaricato dalle lesioni causate dal conflitto e dall’elevato numero di pazienti che richiedono cure mediche urgenti" - aggiunge Giani - la guerra distrugge ma noi dobbiamo sostenere ad ogni costo la speranza, l'inarrestabile impegno delle Misericordie proseguirà al fianco delle popolazioni colpite".