È stato sottoscritto il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, a seguito di un nuovo incontro tra la delegazione delle Misericordie d’Italia, Anpas e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali; un unico contratto che rappresenta un passo significativo verso migliori condizioni e opportunità per i lavoratori del settore socio-sanitario e assistenziale. “Voglio esprimere a nome di Anpas profonda soddisfazione per questo traguardo raggiunto dopo un confronto lungo e non privo di ostacoli, ma la volontà di assicurare tutele e soddisfazione ai lavoratori delle nostre associazioni è sempre stato obiettivo primario per tutte le parti in gioco, così come raggiungere l’equilibrio e la sostenibilità per la parte datoriale - dichiara il presidente di Anpas, Niccolò Mancini - obiettivo che si è concretizzato con questa firma congiunta che sottolinea e testimonia l’impegno comune di Anpas e Confederazione Misericordie d'Italia: da oggi possiamo riferirci ad un unico Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro con una parte normativa profondamente rivista che prevede un adeguamento economico ed un potenziamento delle garanzie per i lavoratori.

“Voglio condividere la portata storica di questo 2 febbraio ringraziando le delegazioni trattanti di Anpas e Confederazione delle Misericordie, il vicepresidente Anpas Lamberto Cavallari delegato all’uopo ed il Segretario generale Carlo Castellucci. - prosegue Mancini - ricordo a tutti noi che è solo un punto di partenza, da oggi lavoreremo congiuntamente e con maggior forza alla tutela del patrimonio umano e di competenze che sono i dipendenti ed i volontari delle nostre associazioni”

“Siamo ad un punto di svolta importante - afferma il Presidente delle Misericordie, Domenico Giani - il CCNL sottoscritto oggi va nella direzione di garantire le tutele per i lavoratori e le lavoratrici e di dare alle organizzazioni del Terzo Settore maggiore efficienza organizzativa e operativa. Siamo soddisfatti per aver raggiunto quest’obiettivo con Anpas, e della grande partecipazione che c’è stata per arrivare a questo risultato, costruito ascoltando le esigenze di tutti e che permette di mantenere trasparenza e correttezza nella gestione del personale.

“Vorrei esprimere la mia gratitudine al direttore generale della Confederazione, Gianluca Staderini, e a quello di Anpas che insieme, instancabilmente, hanno portato avanti un lavoro così importante - conclude Giani - il Terzo Settore è una risorsa importante per il Paese e occorrono strumenti adeguati che puntino anche a renderlo adeguato e pronto ai bisogni sempre più importanti che vengono dalla società, in una perfetta integrazione e sostegno al volontariato”.