Emergenza Lampedusa: le Misericordie lavorano senza sosta
Febbraio 17, 2015 - 14:27
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Sono stati circa 1200 gli arrivi negli ultimi tre giorni a Lampedusa. L’ultimo sbarco è avvenuto questa notte, intorno alle 2.30 con l’arrivo di 265 subsariani. Ieri notte 400 le persone arrivate da Sudan, Marocco e Siria e nella notte precedente 241 gli arrivi di nazionalità eritrea e somala (tra questi 84 donne e 52 minori).
Nella giornata mondiale dedicata al malato, la Confraternita Misericordia di Orta Nova ha voluto inaugurare i nuovi locali della propria sede sociale dedicati a Banco Alimentare, Banco Farmaceutico e Banco Vestiario.
Nessuna condotta antisindacale per la Misericordia. Il Giudice del Lavoro ha rigettato la domanda avanzata da F.P. - CGIL di condanna per comportamento antisindacale nei confronti dei lavoratori da parte della Misericordia.
Mani che sorreggono. Mani che chiedono aiuto. Mani piene d’amore che intrecciandosi con altre mani, generano storie. Generano vita. Ma anche mani che non sanno dove appigliarsi, che non riescono a sollevarsi al cielo. Mani che provocano morte. Freddo. Vuoto. Quelle stesse mani che volonterosi operatori di carità, protendono verso il prossimo per accogliere e riscaldare. Ma così non è stato due giorni fa a Lampedusa e il freddo di quei 29 corpi morti è come un gelo che ti entra dentro l’anima.
Si è conclusa domenica sera, la seconda sessione di lavoro di "Forma.T" il campus di formazione territoriale delle Misericordie, che ha fatto tappa ad Arese per le Fraternite della Lombardia, del Piemonte e della Liguria.
I canti di speranza e di gioia dei giorni scorsi, purtroppo quest’oggi non ci sono stati a Lampedusa. Un silenzio assordante, carico di emozioni, è piombato sul porto dell’Isola siciliana, quando all’arrivo delle motovedette della Guardia Costiera, allertate ieri sera Centro nazionale di Soccorso della Guardia Costiera di Roma, si è appreso che a bordo vi erano 29 giovanissimi immigrati, morti per ipotermia.
Il consueto raduno delle divise gialle e blu, l’arrivo alla Parrocchia di San Pietro, la pioggia ed il sole: tutto nella mattinata di domenica 1 febbraio nella quale la Misericordia di Bisceglie ha inaugurato e benedetto due nuovi e moderni mezzi di soccorso che verranno utilizzati per le varie attività della Confraternita tra cui la postazione del 118 ed il trasporto di malati ed infermi.