Per il secondo anno consecutivo il presepio allestito dalla Misericordia di Borgo a Mozzano davanti alla sede storica di via Roma, è stato oggetto di profanazione. Dopo il brutto episodio verificatosi a Natale dello scorso anno quando furono rubati la culla e la statua di Gesù Bambino, poi misteriosamente riapparsi successivamente, quest’anno la statua è stata oggetto di un vero e proprio atto di vandalismo.  Ad accorgersi dell’accaduto sono stati alcuni volontari della Misericordia la sera di Natale, poco prima delle ore 22. Passando davanti al presepio hanno subito notato che la testa di Gesù bambino era stata decapitata e ricollocata nella culla girata, in modo da vedere i capelli. Stupisce il fatto che il presepio preso di mira per il secondo anno sia collocato proprio di fronte alla Caserma dei Carabinieri.
La notizia ha destato grande sconcerto nella comunità, sorpresa dalla gravità del gesto. I dirigenti della Misericordia esprimono rammarico verso questo gesto, che dimostra la mancanza di rispetto verso le cose altrui, verso i valori e i sentimenti da parte di coloro che provocano questi ignobili comportamenti. Oltre a questo, il giorno di Natale è stato asportato il Gesù bambino dal presepe allestito dal Comune al centro della piazza Garibaldi e che, nella giornata di ieri, è stato misteriosamente ritrovato.