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La Misericordia di Prato ospita il "paziente esperto"

La Misericordia di Prato ospita il "paziente esperto"

Aprile 07, 2015 - 12:42
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La Misericordia di Prato, ha ospitato presso la propria sede il progetto "Paziente esperto: un viaggio nello star bene"‏, promosso dall’Azienda USL 4 di Prato. Sei incontri (uno a settimana), rivolti a un massimo di 18 partecipanti con malattie croniche o vicine a persone con problemi di salute, il cui obiettivo è quello di potenziare le capacità e competenze necessarie per l’autogestione del proprio stato di salute, unendo le esperienze e le conoscenze dei pazienti e dei loro familiari e attivando le risorse latenti, in modo da migliorare il benessere psicofisico della persona.
“Il progetto – ha spiegato Valentina Villani, infermiera conduttrice degli incontri - si basa sul programma di autogestione delle malattie croniche e del diabete della Stanford University, rivolto ai cittadini affetti da patologie croniche e/o loro familiari”. “L’attenzione – ha detto ancora - è focalizzata sulle attività che una persona svolge quotidianamente per mantenersi in salute, imparando a gestire non solo la propria malattia ma anche l’impatto che questa ha sulla propria  vita e sulle proprie  emozioni. Il paziente diviene così “esperto/consapevole” assumendo un ruolo attivo nella gestione della malattia”.
“Siamo molto contenti di aver ospitato questo corso – ha dichiarato la governatrice della Misericordia di Prato, Maria Petrà - i risultati attesi sono sia personali, miglioramento dello stato di salute auto percepito, dell’autostima, l’incremento dell’attività fisica, ma anche una maggior collaborazione con medici e personale sanitario nonchè migliore adesione alla terapia con riduzione delle emozioni difficili (ansia e paura)”.
Nell’esperienza pratese i partecipanti sono reclutati all’interno dei percorsi della “Sanità d’Iniziativa”, con la collaborazione attiva degli infermieri, e nel contesto dell’associazionismo del terzo settore. Gli incontri sono co-condotti da un cittadino e da un infermiere dell’Azienda, che si completano e si integrano, rappresentando il punto di forza del programma.
Il cittadino che ha vissuto in prima persona l’esperienza della malattia rappresenta il modello da imitare, mentre la presenza di un infermiere rassicura i partecipanti, dà autorevolezza ai contenuti affrontati, diventando entrambi perno per la diffusione delle competenze nella comunità. Nell’Azienda USL 4 di Prato, attualmente, sono presenti 2 infermieri master trainer che hanno formato come conduttori degli incontri 8 infermieri e 15 cittadini.
Nell’anno 2014 sono stati portati a termine 12 seminari con la partecipazione di 150 cittadini attestati come “paziente esperto”.