E’ periodo assai intenso per la Confraternita Misericordia di Orta Nova, segno di una continua attenzione a fornire servizi di pubblica utilità alla collettività ortese e non solo.La novità più significativa riguarda la nomina come Governatrice di Maria Di Brisco, subentrata dal primo agosto al dimissionario Gerardo Tarantino, che ha lasciato l’incarico per motivi personali dopo ben 12 anni. La neo governatrice, che rappresenta la carica più importante dell’associazione, intende proseguire il cammino percorso finora, contraddistinto da attività sanitarie (come il trasporto da e presso strutture di ricovero, assistenza domiciliare e servizio 118), di Protezione Civile e Banco Alimentare. Nel corso della Festa in onore di San Pio, organizzato dalla comunità parrocchiale B.V.M. di Lourdes, Maria Di Brisco ha fatto la sua prima uscita ufficiale, in occasione della benedizione, da parte del parroco don Luciano Avagliano, di tutti i mezzi in dotazione alla Misericordia.
Il nuovo Magistrato, ossia l’organo sociale deputato a definire gli obiettivi e le modalità per perseguirli, è composto da Michele Argentile (Vice Governatore), Anna Giacomiello (Amministratrice), Don Luciano Avagliano (Padre Correttore), Giusy Lacerenza, Nicola Staffiero, Vincenzo Scuccimarra, Giuseppe Lopopolo e Pietro Cassotta (Consiglieri): i suoi membri ringraziano Gerardo Tarantino per l’ottimo lavoro fatto durante il suo “governo”.
Il cuore della Puglia in Emilia: i confratelli ortesi, di Molfetta, Castelluccio Valmaggiore e S. Pancrazio Salentino
Proprio in riferimento al costante impegno dell’ente nel compiere gesti di solidarietà, otto giovani volontari si sono recati nei giorni scorsi a San Felice sul Panaro per dare il loro concreto aiuto per i terremotati emiliani: infatti anche se l’emergenza è finita sono ancora tante le persone che vivono in tenda bisognose di assistenza, e i nostri compaesani hanno assistito per 7 giorni gli ospiti del campo di S. Felice,  con il compito di smontare decine di tende.
La Misericordia ha  rivolto “ai volontari che lasciano famiglie e lavoro per dedicarsi gratuitamente, a questi nostri fratelli che dormono in tenda va la nostra gratitudine e la nostra preghiera affinchè siano strumento di sollievo, amore e carità“.
Riportiamo una lettera scritta da Marco Cassotta, uno degli otto volontari protagonisti in Emilia, che in poche righe descrive le sue sensazioni di questa esperienza.
Nella settimana trascorsa la  Misericordia di Orta Nova  ha aggiunto un’altro tassello alla sua fantastica storia, che tra qualche giorno festeggierà il ventesimo anno di attività. Una squadra composta da 8 confratelli ha portato aiuto alla popolazione dell’emilia colpita dal terremoto. La comunità ortese deve essere orgogliosa di questi ragazzi, i quali si sono distinti non solo per l’impegno profuso ma anche per la sinergia fraterna che hanno dimostrato. Ognuno dei confratelli ha fatto emergere quelle che sono le proprie qualità distintive: la simpatia e la solarità di Antonio Cascarano, l’impegno e la dedizione di Luigi Seccia, la caparbietà di Giovanni Spinelli, la ricerca alla perfezione e al miglioramento di Marco Paglialonga, l’amore materno e meticoloso di Giusy Lacerenza e di Anna Giacomiello e infine l’esperienza e la tenacia di Bruno Coppola. Questo mix di doti ha fatto sì che il team lavorasse con dedizione ed allegria, portando in alto il nome della misericordia di Orta Nova e di tutta la popolazione ortese. Non resta altro che dirvi GRAZIE ed augurarvi un buon lavoro per tutte le attività future. Un vostro confratello, nonchè amico ma soprattutto fratello. 
Fervono, infine, i preparativi per le celebrazioni dei primi venti anni di vita dell’associazione, che si terranno dal 19 al 21 ottobre: tre giorni ricchi di eventi in ricordo di quanto fatto finora, ma anche di nuovi progetti e impegni socio-sanitari in aiuto del prossimo.