Questa mattina, Piergiorgio Salvatori, direttore dell’ufficio gestione emergenze di massa (Ugem) delle Misericordie, accompagnato da uno dei componenti dell’Ugem, Nicola Fredducci, ha preso parte a Roma, presso l’aula della VIII Commissione della Camera dei deputati, ad un’audizione informale, nell’ambito dell’esame della proposta di legge c. 2607 per il riordino delle disposizioni legislative in materia di sistema nazionale e coordinamento della protezione civile.
Nel proprio intervento di apertura dei lavori, Salvatori, presentando il movimento delle Misericordie ai deputati e in particolare la strutturazione dell’ufficio preposto a gestire le emergenze di massa, ha focalizzato l’attenzione su alcuni fondamentali concetti: la necessità di mantenere il Dipartimento di Protezione civile, sotto la Presidenza del Consiglio dei Ministri; il coinvolgimento delle associazioni di volontariato anche nelle attività già previste dalla 225/1992, ma poco coltivate: la previsione e la prevenzione dai rischi; il coinvolgimento delle professionalità interne al mondo del volontariato al fine di snellire il lavoro richiesto al Ministero degli  interni e garantire un maggior servizio ai civili coinvolti in situazioni di emergenza e infine la valutazione dei compiti di supporto preventivo durante situazioni di rischio non concretizzate (es: intervento in Garfagnana/Lunigiana, quando dopo ripetute scosse sismiche, temendo un terremoto di maggiore entità, è stato garantito preventivamente un supporto continuativo alla popolazione). Le Misericordie, forniranno a seguito dell’incontro, delle proposte di emendamento in materia, alla commissione parlamentare. Erano presenti questa mattina, anche i rappresentanti di Anpas, Croce Rossa, Club alpino italiano, Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico.