Una due giorni in Irpinia per visitare le Misericordie del luogo e per scambiare idee e opinioni con i volontari: questo l’obiettivo della tappa in Campania del presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie Domenico Giani. Il Presidente Giani è stato accolto nella suggestiva cornice dell'Abbazia del Goleto, dal neoeletto Presidente regionale Gabriele Lucido e da tutto il direttivo della Federazione Regionale. Un momento importante di ascolto e confronto sulle necessità delle Misericordie e sulle tante opere che queste offrono alle proprie comunità: temi che lo stesso Giani ha più volte richiamato ed indirizzato alle istituzioni, ribadendo il ruolo fondamentale anche della più piccola delle Misericordie e chiedendo quindi riconoscimento e supporto per questi veri e propri presidi di comunità. Il Presidente Giani, accompagnato dal Direttore Nazionale delle Emergenze Gionata Fatichenti, ha poi potuto portare un saluto ad alcune Misericordie, visitando le sedi e incoraggiando i confratelli ad essere presenza attiva del proprio territorio.

A Sant'Angelo dei Lombardi, il Presidente della Confederazione nazionale ha poi potuto visitare quel paese in cui, giovane volontario delle Misericordie, era accorso nel 1980 per prestare soccorso nel tragico sisma, che avrebbe poi dato origine alle Misericordie in Campania.

La visita in Irpinia si è infine conclusa con un evento al quale erano presenti oltre centro fratelli e sorelle giallociano e l'Arcivescovo di San'Angelo S.E. Pasquale Cascio che ha definito una garanzia per le Misericordie la presidenza di Domenico Giani, che ha servito la Chiesa in modo ineccepibile al seguito di diversi Papi. Insieme a Giani, l'Arcivescovo ha guidato anche un dialogo sul Carisma delle Misericordie.
“La centralità della Persona e la sensibilità nei confronti del fratello bisognoso -ha sottolineato il Presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie- sono i valori cardine delle Misericordie, da applicare in ogni sede”.